Bianca, la luce di chi lotta.
Oggi non vi parliamo dei piccoli pazienti dell’Ospedale del Cuore ma di lei, Bianca, appena tornata a lavoro dopo le cure per una terribile malattia. Con un sorriso pieno di vita ed energia è entrata nel nostro ufficio con negli occhi quella forza unita a dolcezza che le ha permesso di combattere il cancro nel migliore dei modi. La sua inesauribile energia le ha permesso di guardare in faccia una malattia che non lascia scampo, che cerca di toglierti tutto e ridurti in brandelli, che prova a lasciarti nell’oblio della rassegnazione. La malattia è una bestia terribile che ti priva delle forze vitali lasciandoti senza fiato, senza speranza, senza sorrisi. E’ tremendo combattere un nemico che non si vede, che si annida dentro il proprio corpo e che ti divora lentamente per lasciare di te un lieve ricordo.
Lei invece non si è arresa, ha affrontato faccia a faccia il tumore senza vacillare anche negli istanti in cui le forze venivano meno. Un trionfo di vita e di passione per la vita stessa, un esempio per tutti noi per il modo in cui riesce a mantenere quella tenerezza ed allegria che contraddistingue i più forti. Bianca ha guardato nel più oscuro oblio senza sprofondarci dentro cantando il suo inno alla vita più forte del rumore delle difficoltà. Sempre con quella luce negli occhi capace di illuminare il buio della malattia. Bianca ci insegna come non crollare e vestire sempre quello splendido sorriso dolce da cui traspare la voglia di vivere ancora.