Da quasi due anni è partito un progetto importante per la nostra Associazione, la Formazione del Cuore. Le nuove volontarie che desiderano entrare a far parte di “Un Cuore, Un Mondo” dovranno partecipare ad un breve corso di formazione tenuto dalla nostra psicologa.
La volontaria di “Un Cuore, Un Mondo” è infatti una persona che mette a disposizione il suo tempo, gratuitamente, per aiutare i bambini e le famiglie che stanno vivendo un’ospedalizzazione. Questo aiuto passa dall’ascolto dei bisogni della famiglia e dalla vicinanza con essa attraverso il gioco, la lettura, il disegno, la compagnia oppure sostituendo il genitore permettendogli di riposare o prendere un semplice caffè. Essere volontari significa dare, ma anche ricevere grazie alla relazione che si instaura con le persone aiutate.
Ad un occhio meno attento fare tutto questo può sembrare semplice, senza rischi, ma occorre una buona consapevolezza di sé e dei propri limiti per svolgere questa mansione senza rischiare di essere assorbiti dalle difficoltà dell’altro e per fornire un aiuto empatico e non compassionevole o pietista. Senza le attività delle nostre volontarie non potremo essere così presenti per le famiglie ricoverate; pertanto, pensiamo che sia fondamentale sostenerle e fornire loro tutti gli strumenti necessari per affrontare al meglio questa incredibile esperienza. Le nuove “reclute” si sono dimostrate sin da subito entusiaste di partecipare al nostro corso che prevede due incontri teorici e uno pratico in cui le volontarie possono sperimentarsi all’interno dei reparti ospedalieri sotto la supervisione della psicologa.
Ma la nostra formazione non si ferma qui! Nel corso dell’anno sono previste riunioni coordinate dalla nostra psicologa e dalla nostra responsabile al fine di permettere alle volontarie di condividere le loro esperienze accanto ai bambini cardiopatici e alle loro famiglie, così da alleggerire la pesantezza delle situazioni più complesse, ma anche poter condividere la gioia dei momenti più spensierati vissuti in sala giochi e nelle casine.
Queste riunioni si inseriscono in un percorso di formazione continuo, che le nostre volontarie seguono per potenziare il loro servizio a sostegno dei bambini cardiopatici e dei loro genitori. Questo perché l’attività delle volontarie non si limita a un contesto di gioco e di spensieratezza, ma fa parte di un ampio progetto di supporto emotivo rivolto a chi deve affrontare un lungo e duro percorso ospedaliero e post-ospedaliero. Siamo convinti che la formazione e l’aggiornamento siano elementi fondamentali per poter permettere alle nostre volontarie di svolgere il loro lavoro nel modo migliore possibile.