Un aiuto in più

Oggi vi lasciamo un messaggio della nostra psicologa Giada, scritto qualche settimana fa dopo una intensa giornata trascorsa all’Ospedale del Cuore:

“Oggi sono qui, fuori dalla porta del nostro ufficio, fuori dalle sale operatorie. È una giornata come un’altra, fa caldo ed è tempo da mare fuori da questo ospedale. Questo ospedale… se mi affaccio alla finestra vedo il blu dell’orizzonte. Contro ogni tendenza mi sono sempre piaciuti gli ospedali, mi danno l’idea che ci sia qualcuno che si prende cura di te, sarà per questo che oltre al volontariato ho scelto di farne una professione. Oggi è un giorno di attesa, oggi aspetto insieme a una mamma. Aspettiamo l’arrivo del medico che ci dirà come è andata l’operazione della sua piccina. Conosco bene questa mamma, c’ero quando è arrivata dall’Albania, quando era spaventata dalla quarantena, quando ha tirato fuori le sue paure più grandi, quando esausta allattava la sua bambina. Oggi però non ci sono parole, non ci sono colloqui, oggi c’è solo silenzio in questo corridoio dell’attesa. È un silenzio carico di emozioni, di paure. Non voglio romperlo, sto solo con lei e la guardo pregare in una lingua che non conosco. C’è silenzio in ospedale a quest’ora. Sentiamo ogni passo vicino o lontano, lei sussulta ogni volta, ad ogni rumore, sperando e temendo che sia il chirurgo venuto a darle qualche informazione. Mi fa vedere le foto della figlia, come fossero un richiamo al rivederla il prima possibile. Non c’è il tempo, durante l’attesa ogni istante dura ore. Si avvicina l’ora in cui l’operazione dovrebbe finire, ma entrambe sappiamo che potrebbe volerci ancora un po’, perché si sa che certe cose non hanno un orario prestabilito. Dopo qualche minuto, o forse qualche ora arriva il chirurgo. È andato tutto bene! Ci guardiamo e con tutti i timori del caso ci abbracciamo, perché dopo tanto dolore e tanto sacrificio ad entrambe serviva una vittoria.”

Essere volontari

Essere volontari per Un Cuore Un Mondo è molto di più di svolgere attività di intrattenimento per i bambini cardiopatici dell’Ospedale del Cuore. Essere volontari è, innanzitutto, presenza, sostegno, supporto emotivo; essere volontari è far parte di una grande famiglia, fare nuove conoscenze e nuove esperienze di vita; essere volontari è interagire con altre persone e imparare da loro; essere volontari è tutto un mondo nuovo di solidarietà e voglia di fare del bene, di fare qualcosa per gli altri, di fare qualcosa per tutti. Per questi motivi siamo così affezionati alle nostre volontarie, perchè sono il pilastro fondamentale della nostra onlus, perchè non si sono mai tirate indietro, perchè contribuiscono, ogni giorno, a fare ciò che ci riesce meglio: aiutare.

Alla ricerca di nuovi volontari

La ripartenza è più vicina che mai, per questo motivo siamo alla ricerca di nuov* volontar* da inserire nel nostro organico. Se sei maggiorenne e hai tanta voglia di fare non esitare a contattarci al nostro indirizzo mail: volontarie@uncuoreunmondo.org e ti daremo tutte le informazioni necessarie e potrai scegliere di entrare a far parte della nostra grande famiglia. Le attività che svolgiamo durante l’anno sono tantissime: dai servizi di gioco e intrattenimento per i bambini ai momenti di ascolto per i familiari, dai progetti in degenza pediatrica alle attività nelle strutture di accoglienza, dalle raccolte fondi alle iniziative esterne. Vuoi partecipare anche tu? Scrivici!

 

La felicità alla fine del percorso

Ultimamente ci piace immortalare i momenti più belli del nostro lavoro per far sì che rimangano sempre ben impressi nella nostra memoria. Sicuramente, tra gli istanti che preferiamo, c’è la fine dei percorsi ospedalieri. La gioia che si legge negli occhi di un genitore dopo che il figlio ha terminato le cure ed è pronto per tornare a casa è veramente grande, una gioia che emoziona e commuove, una gioia che vale tutto il viaggio. Le settimane, spesso i mesi, trascorsi in ospedale sono duri: le lunghe attese prima delle operazioni e prima delle visite, le interminabili notti insonni, i pomeriggi sognanti colmi di preoccupazioni, sono tutte componenti che rendono il percorso ospedaliero un’odissea difficile da sopportare e da vivere. Per questi motivi il lieto fine è sempre così radioso e per questi motivi noi siamo fieri di tutti i genitori, e dei loro figli, che vengono qui da noi.

Il viaggio di ritorno

Le lunghe storie sono quelle che spesso ricordiamo con un po’ di emozione in più. Lei, Hana, accompagnata dalla mamma, è arrivata a Maggio dall’Uganda e, nonostante il viaggio lungo metà pianeta, ha dovuto percorrere un altro lunghissimo viaggio tra le corsie dell’Ospedale del Cuore. Giorno dopo giorno, Hana è riuscita a superare tutte le difficoltà che le si sono parate davanti e, finalmente, è potuta tornare a casa in piena salute. I ricordi dei giorni passati insieme: dalla paura dell’operazione alle speranze nelle visite di controllo, tutto ci ricorda di un momento di grande umanità trascorso con una madre e una bambina che, in nome della vita, hanno e stanno lottando con grinta e forza.

Giochi e allegria

L’estate porta con sé felicità e allegria, elementi che non possono mancare nelle nostre strutture di accoglienza. Grazie al servizio giornaliero offerto dalle nostre volontarie, infatti, sia i bambini sia i loro accompagnatori possono trascorrere dei pomeriggi tra giochi e laboratori creativi. In questi giorni le volontarie hanno potuto conoscere una bambina speciale, sempre sorridente e con una forza e un coraggio incredibili. Con lei è stato un piacere giocare e divertirsi, come è un piacere poter trascorrere del tempo con sua madre per alleviare le preoccupazioni dovute al lungo percorso ospedaliero che sta attraversando insieme alla figlia.

Interculturalità, accoglienza, affetto

Spesso nelle nostre strutture di accoglienza si trovano a trascorrere un periodo più o meno lungo di tempo famiglie provenienti da ogni parte del mondo, ognuno con le proprie tradizioni, religioni, usanze, modi di vivere e di pensare, ma tutti uniti nel combattere, insieme ai propri figli, le malattie cardiache. Nelle nostre case si viene a creare un’atmosfera conviviale, in cui i genitori pur parlando lingue diverse, si confortano, si consolano, si fanno forza a vicenda parlando l’unico linguaggio comprensibile a tutti, l’unico linguaggio che ci rende umani, quello dell’affetto reciproco. Perchè è proprio nei momenti più difficili, in cui ci si aggrappa forte alla vita, ci si rende conto di come siamo tutti umani e che grazie alla solidarietà e all’unione sarà possibile creare un mondo migliore.

Pochi minuti del vostro tempo

Oggi abbiamo bisogno del vostro aiuto. Specialmente dei genitori dei bambini cardiopatici che hanno avuto esperienza della nostra Associazione. Un Cuore Un Mondo ha aderito a uno studio di ricerca europeo che intende esplorare le esperienze dei genitori e il sostegno loro ricevuto durante il percorso ospedaliero. Per aiutarci ti chiediamo di completare un questionario online in cui ti verrà chiesto di rispondere ad alcune domande su di te e su tu* figli*.  Le domande riguarderanno le informazioni che hai ricevuto durante il percorso ospedaliero, le esperienze di supporto e sostegno e le tue opinioni sull’impatto della pandemia Covid-19. Per prendere parte a questo studio non hai bisogno di alcuna conoscenza medica, l’interesse è volto alle opinioni personali e alle esperienze. Il completamento del questionario richiederà circa 10 minuti. Il questionario si trova cliccando qui. Se hai bisogno di aiuto nella compilazione puoi scriverci tranquillamente qui in chat. Ricordiamo a tutti che il questionario è anonimo.

Ringraziamo tutti per la disponibilità, vi aspettiamo!

Il grande ritorno

Da oggi, giovedì 1 Luglio, potranno tornare le volontarie a svolgere il loro servizio nella degenza pediatrica e nella sala giochi dell’Ospedale del Cuore. E’ un momento molto significativo sia per la nostra associazione sia per le nostre volontarie perché segna un punto di svolta dopo l’emergenza sanitaria dovuta al Covid-19. Da Marzo dello scorso anno, infatti, le volontarie non sono potute entrare in degenza pediatrica e, da Aprile 2021, hanno potuto svolgere un servizio di intrattenimento solo nelle strutture d’accoglienza. Finalmente, da oggi, le volontarie potranno ritornare alla normalità delle loro attività riprendendo a far divertire i bambini e a supportare i genitori.

Un’estate con noi

Volete portarci nelle vostre vacanze?
Anche quest’anno è disponibile il nostro kit per l’estate comprensivo di telo da mare e di palla, il tutto personalizzato con il nostro logo. Il ricavato sarà devoluto al sostegno e supporto dei bambini cardiopatici e delle loro famiglie. Durante l’estate, grazie anche al miglioramento della pandemia, molti più pazienti arriveranno all’Ospedale del Cuore e grazie a voi sarà possibile fornire tutto il necessario per la loro permanenza presso le nostre strutture di accoglienza. Per maggiori informazioni potete contattarci a: volontarie@uncuoreunmondo.org