Ritorna la missione in Eritrea
Dopo un lungo stop di più di due anni causato dalla pandemia, adesso ritorna la missione in Eritrea, uno dei più importanti progetti di cooperazione internazionale a cui, da tanto tempo, prendiamo parte. La missione che sarà messa in atto durante il mese di maggio è quella di “prevenzione”, a cui seguirà il prossimo autunno la più lunga e più strutturata missione “chirurgica” in cui, i casi diagnosticati di cardiopatie verranno operati in loco. Durante la missione che sta per iniziare saranno svolti i controlli su molti bambini e verrà dato inizio a una stretta collaborazione tra i medici italiani e medici locali che permetterà a questi ultimi di utilizzare dei sofisticati ecografi per la diagnosi delle malattie cardiache.
Noi di Un Cuore Un Mondo, come sempre, ci siamo occupati di curare gli aspetti organizzativi della missione, per permettere al personale sanitario di concentrarsi a pieno sul compito loro assegnato. Un compito importante, che, siamo certi, porterà alla cura di molti bambini cardiopatici eritrei. Perchè ciò che ci muove, e che ci ha sempre mosso, è la convinzione che solo collaborando reciprocamente sarà possibile aiutare più persone possibile, più bambini possibile, più famiglie possibile.